Altero Matteoli, ministro delle Infrastrutture, ha fatto i suoi conti elettorali e li ha resi pubblici: “Se il 28 di marzo noi del Pdl e della Lega vincessimo in sole sette Regioni sarei molto deluso”. Si aspetta almeno otto vittorie su tredici e spiega dove: Campania, Calabria, Puglia, Lazio, Veneto, Lombardia, Piemonte, Liguria. Il ministro le dà per sicure, sicuramente aggiudicate al centro destra. Previsione e pronostico, dicono al Pdl, confortate dai sondaggi. Vittorie con o senza l’aiuto elettorale dell’Udc di Casini.
Per Campania, Veneto e Lombardia non sembra esserci discussione, tutti prevedono andranno al centro destra. Più azzardata appare la certezza di Matteoli riguardo al Piemonte. Davvero nessuna speranza per la Bonino nel Lazio, anche se il Pdl rompe con l’Udc? E davvero in Puglia la sinistra si sta dilaniando per nulla, Vendola o Boccia che sia il candidato? Comunque la “tabella Matteoli” va tenuta a mente. Servirà per il giorno dopo le elezioni.