Laura Boldrini chiede la scorta anche per il compagno e la figlia

Laura Boldrini chiede la scorta anche per il compagno e la figlia
(Foto LaPresse)

ROMA – Laura Boldrini chiede la scorta per il compagno, il giornalista Vittorio Longhi e per la figlia Anastasia. Lo scrive il quotidiano Libero.

Secondo Libero

la proposta è stata avanzata ieri dall’ispettorato di pubblica sicurezza della Camera dei deputati, e la decisione non è ancora definitiva: raddoppiare la scorta a Laura Boldrini, estendendola anche agli «stretti familiari». Una formula che dovrebbe circoscrivere gli aventi diritto al compagno della Boldrini, il giornalista Vittorio Longhi e alla figlia Anastasia, avuta dall’unione dell’attuale presidente della Camera con un altro giornalista, Luca Nicosia.

La scorta naturalmente scatterebbe solo sul territorio italiano, e quindi dovrebbe essere limitata nell’utilizzo: la figlia della Boldrini vive infatti a Londra dove studia scienze politiche, e il suo compagno spesso è in viaggio all’estero (talvolta con lei), essendo specializzato in reportage internazionali. I familiari della Boldrini godono per altro già oggi indirettamente del robusto sistema di tutela che la protegge in modo perfino superiore ai suoi predecessori. Sono impegnati nella sua tutela 12 uomini ogni giorno per 24 ore.

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