ROMA – “Ma Berlusconi quante se ne è trombate?”. Gianni Meliadò, noto civilista romano, racconta al telefono la visita di Silvio Berlusconi al primo ministro bulgaro Boyko Borissov del 15 ottobre 2009. Ne descrive i particolari in una telefonata del 17 ottobre con Valter Lavitola, riportata dal Fatto Quotidiano ma anche sul tavolo della Procura di Pescara.
Gianni Meliadò: Pronto? Carissimo mi hai chiamato?
Valter Lavitola: Sì volevo sapere come è andata l’altro giorno poi là.
M: È andata bene, nel senso che lui è stato simpaticissimo. Però un po’ così. Organizzata malissimo dal nostro ambasciatore. Sala piccola, non ha preparato nessun intervento di nessuno, nessuna presentazione di aziende. Il presidente diceva: “Fate un paio di domande, sono qui. Nessuno diceva niente e ha cominciato a raccontare Barzellette. Ne ha raccontate cinque sei
L: Belle fighe? Ma lui se n’è trombata qualcuno oppure no?
M: Non lo so tesoro mio, secondo me una perché il giorno prima io vedo sull’aereo una strafiga bionda, elegantissima, tacchi alti alle 10 del mattino, tutta Pradata, che io non ho mai visto sul volo Roma-Sofia. Dico strana questa cosa, mai vista, vuoi vedere che sta qui per l’evento e infatti l’ho vista in prima fila lì.