ROMA, 6 SET – ''Presto rientrerò a casa e mi farò arrestare''. Lo afferma a Libero Valter Lavitola, direttore dell'Avanti!, al centro dell'inchiesta della procura di Napoli per un presunto ricatto al premier Silvio Berlusconi. Lavitola parla di ''accuse infondate' nei suoi confronti. ''Le pare – si sfoga – che dati i miei rapporti con Berlusconi sarebbe stato mio interesse mettere insieme una truffa del genere? Ovvero spillargli 500mila euro per dividerli con Gianpaolo Tarantini?. Se avessi avuto bisogno di denaro lo avrei chiesto direttamente al Cavaliere''.
''Ci ho rimesso 173mila euro'', lamenta inoltre Lavitola parlando di pagamenti da lui effettuati a beneficio di Tarantini. ''Sono pronto a documentare tutto – aggiunge – Ci sono le prove: io di soldi non ne ho intascati''. Sul motivo per cui non sia ancora rientrato in Italia, Lavitola spiega: ''Avevo lavori da sbrigare in Brasile. Dovevo vendere due barche'', aggiunge affermando di trovarsi ora ''a Panama''.