ROMA – ''Sull'articolo 18 abbiamo perso dieci anni'' di ''competitivita' ''. Cosi', in una intervista al Mattino, il segretario del Pdl, Angelino Alfano, perche' ''la riforma avrebbe potuto essere varata dieci anni fa dal governo Berlusconi''. Sul lavoro, spiega il segretario, il Pdl si battera' perche' non siano ''le piccole e medie imprese a pagare per tutti''.
Sulla giustizia, intanto, dopo il vertice con Monti, ''un passo in avanti c'e' stato: siamo tutti d'accordo sul fatto che intercettazioni, corruzione e responsabilita' civile dei giudici sono tre nodi che vanno assolutamente sciolti'' e ora il minsitro Severino dovra' mettere in campo ''un grande sforzo di coordinamento'' per arrivare ''a un testo che sia frutto della condivisione di tutte le forze politiche''.
Quanto al 2013, per Alfano ''intanto con Monti facciamo tutto cio' che e' possibile fare, poi la parola ai cittadini'' ma dopo il 2013 ''condivido cio' che ha detto Bersani. Questa maggioranza non ci sara' piu' perche' noi del Pdl siamo una forza politica alternativa alla sinistra e crediamo in cose diverse da loro''.