Lavoro, Monti: “All’estero c’è attesa sull’esito ddl”

Pubblicato il 30 Marzo 2012 - 10:00 OLTRE 6 MESI FA

TOKYO – ”All’estero si aspetta di vedere che esito avra”’ la riforma del lavoro. Lo ha detto il premier Mario Monti che da Tokyo ha osservato: ”C’e’ molta attesa su quello che accadra’ in Parlamento”. ”All’estero ho visto, e particolarmente in Giappone, che si aspetta di vedere che esito avra’ il quarto grande blocco di riforme dopo il consolidamento dei conti pubblici la riforma delle pensioni e le liberalizzazioni”, ha detto il presidente del Consiglio, parlando con i giornalisti nella hall dell’albergo prima di partire alla volta di Pechino. Nei Paesi che ho visitato, ha proseguito, ”c’e’ molta attenzione sulla proposta fatta dal governo per la riforma del mercato del lavoro e attesa su quello che accadra’ in Parlamento”.

”La recessione” nasce dall’economia internazionale e dalla mancanza di ”politiche di crescita” in Italia, non dalle riforme che, nonostante possano sul momento ”intensificare un po”’ la tendenza negativa, non devono essere messe in discussione.

Il pareggio di bilancio ”resta l’obiettivo che sara’ perseguito e che non richiedera’ nuove manovre”. Lo ha assicurato il premier Mario Monti da Tokyo, dove ha sottolineato che nella manovra di dicembre sono state introdotti ”molti margini cautelativi, come il non aver contato i benefici attesi dalla lotta all’evasione e l’aver stimato i tassi di interesse al livello che c’era ancora a fine novembre e quindi piu’ alto di quello di oggi”.

”Il cambiamento politico” in corso in Italia ”fa ben sperare per quando, presto, dopo le elezioni, ritorneranno governi a composizione politica”.  Al momento giusto ”la fiducia dei mercati tornera’. Non ci sono altri paesi al mondo con una disciplina finanziaria severa come quella europea, e i mercati un po’ alla volta si accorgeranno di questa rafforzata disciplina”.