ROMA – Il giudice puo' applicare la disciplina del reintegro sul posto di lavoro ''nell'ipotesi in cui accerti la manifesta insussistenza del fatto posto a base del licenziamento per giustificato motivo oggettivo'' (cioe' economico). E' questo il passaggio del nuovo art.18 previsto dalla bozza della riforma del lavoro inviata al Quirinale.
Lavoro, testo della riforma: 70 articoli e 79 pagine
ROMA – La riforma del mercato della lavoro e' contenuta in un disegno di legge di 70 articoli,…