Lega Nord, Flavio Tosi chiede scusa al ministro Kyenge

Flavio Tosi (foto LaPresse)
Flavio Tosi (foto LaPresse)

VERONA – Le scuse non arrivano dal leader, Roberto Maroni, ma dal suo numero due.  Il sindaco di Verona Flavio Tosi ha chiesto scusa al ministro all’Integrazione e per le politiche giovanili Cecile Kyenge per le offese che le erano state rivolte da alcuni esponenti leghisti e che avevano indotto lo stesso ministro a declinare l’invito alla festa del Carroccio. La Kyenge aveva chiesto, come condizione, un deciso intervento del segretario Roberto Maroni in sua tutela, che però non c’è stato. Così la festa milanese della Lega è andata in scena senza Kyenge che è comunque stata protagonista suo malgrado degli interventi di quasi tutti gli esponenti del partito. 

Tosi, che è anche vice segretario federale della Lega Nord, ha approfittato del suo intervento all’Africa Summer School per rivolgersi al ministro Kyenge chiedendo scusa: “Le porgo le mie scuse – ha detto – se qualcuno della mia parte politica l’ha offesa e se qualcuno non le ha fatte, fermo restando che in democrazia si possono avere idee diverse, ma il rispetto come ministro e soprattutto come persona e come donna è una cosa dovuta”.

Il ministro Kyenge, in un secondo momento, rivolta a Tosi che era in platea con le massime autorità cittadine, ha “ringraziato il sindaco per le sue parole”. Tosi ha anche espresso al ministro ”la solidarietà della città di Verona e la mia personale per gli insulti che le sono stati rivolti”.

 

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