MILANO – Alla fine la sfida per la segreteria della Lega darà Umberto Bossi contro Matteo Salvini. Il primo ha detto da tempo di volersi candidare e riprendersi il “suo” partito. Il secondo, delfino di Roberto Maroni, ha ufficializzato la candidatura. Grande assente Flavio Tosi. Il vicesegretario della Lega non si è presentato e lo si è appreso alla scadenza del termine.
Salvini invece ha scritto su Facebook: ”Una responsabilità enorme, conto su di voi. La splendida comunità della Lega mi ha dato tanto, tutto. E se posso essere utile, da militante fra militanti, rispondo come ho sempre fatto in questi 23 anni: ci sono”. Secondo Salvini, che stando così le cose avrà come competitore fra gli altri anche con Umberto Bossi, ”non vince un uomo solo, vincono il progetto e la squadra”. Dunque ora, conclude il vice-segretario della Lega, ”in battaglia per essere indipendenti da Roma e Bruxelles: insieme si può”.
In campo anche il segretario romagnolo, Gianluca Pini, Manes Bernardini (ex candidato sindaco a Bologna) e lo storico volto della Lega trentina Erminio ‘Obelix’ Boso, dell’area indipendentista.