Lega Nord, sindaco di Varese Fontana: “Bossi indagati? Un colpa devastante”

Pubblicato il 17 Maggio 2012 - 09:11 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''Dal punto di vista elettorale, non solo l'inchiesta su Bossi e' un brutto colpo ma sono tutti brutti colpi quelli che abbiamo ricevuto in questi mesi''. Lo dice al Messaggero Attilio Fontana, sindaco leghista di Varese, sottolineando che pur essendo il colpo ''devastante'' il Carroccio ha ''la forza per riprendersi''.

''Si tratta di un colpo piu' brutto degli altri proprio perche' va dritto contro una persona che non c'entra niente'', dice a proposito di Umberto Bossi della cui ''assoluta innocenza'' si dice ''del tutto convinto''. C'entrano invece ''quelli che hanno fatto malversazioni e imbrogli a insaputa di Bossi. Uno e' Belsito, perche' lo dicono i giudici''. Nel partito, aggiunge, ''non cambia molto. Le decisioni assunte dalla Lega su Maroni candidato unico alla segreteria e su Bossi candidato unico alla presidenza restano intatte''.

''Sono stati compiuti degli errori, non so se li ha compiuti lui – prosegue a proposito del Senatur -. E comunque, i suoi figli sono anche delle vittime. Renzo ha subito una campagna denigratoria che io, alla sua eta', non sarei riuscito a sopportare. Quelli che si dicevano suoi amici sono stati i suoi carnefici''. Bossi, conclude Fontana, ''non si e' mai occupato di soldi e della gestione pratica della Lega. Ha delegato troppo e ha delegato a persone sbagliate''.