Letizia Moratti a Sky duellerà con una sedia vuota

MILANO 25 MAG Da una parte Let – MILANO, 25 MAG – Da una parte Letizia Moratti e dall'altra una poltrona vuota al posto di Giuliano Pisapia nello stesso studio televisivo, quello di Sky, dove due settimane fa il primo duello tra i candidati sindaco a Milano fini' in rissa: sara' probabilmente questa l'immagine piu' eloquente dell'ultimo scorcio di campagna elettorale per i ballottaggi di Milano. La televisione satellitare ha infatti fissato per domani un nuovo faccia a faccia in vista del voto del 29 e 30 maggio tra i due sfidanti al governo del capoluogo lombardo con una regola nuova: ''E' confermata la scelta – si legge in una nota di Sky – di lasciare la sedia vuota per il candidato che decidesse di non confrontarsi, come avvenuto a Napoli in occasione del faccia a faccia per il primo turno delle amministrative''. Letizia Moratti, che dopo il risultato deludente del 16 maggio non perde occasione per chiedere un confronto con il suo avversario, ha immediatamente confermato la sua presenza. Giuliano Pisapia, invece, ha declinato l'invito visto che proprio nel primo duello a Sky fu accusato (falsamente) dall'avversario di un furto d'auto senza che gli fosse concesso il diritto di replica. ''Pisapia sui programmi scappa – ha attaccato Letizia Moratti – non ha nemmeno accettato un confronto in Rai, lui scappa, lui non si vuole confrontare sui programmi e sulle loro differenze. Domani gli avrei porto le mie scuse ma lui non c'e'. Non c'e' oggi, non c'e' domani''. Secca la replica di Pisapia. ''Abbiamo gia' detto che quello di Sky – ha detto il suo portavoce Maurizio Baruffi – e' un campo squalificato e anche Letizia Moratti e' squalificata. Su di lei pende una querela per diffamazione aggravata, non si e' scusata ne' ha detto chi le ha fornito notizie false''. Anche se l'82% dei telespettatori di Sky, come rivela un sondaggio della stessa emittente, non ritiene utile un nuovo faccia a faccia per la scelta del sindaco di Milano, domani alle 10 il direttore di testata Emilio Carelli condurra' un'irrituale faccia a faccia con uno solo dei duellanti. A nulla infatti e' servito l'appello dello stesso Carelli a Pisapia a ''riconsiderare la sua scelta''. In una sorta di nemesi storica Letizia Moratti dovra' cosi' fare i conti con quella sedia vuota che per settimane il candidato del Terzo Polo Manfredi Palmeri ha portato con se' in campagna elettorale per rinfacciarle il rifiuto a duellare con lui. ''Il mancato confronto tra i candidati – ha detto Palmeri – sara' un'occasione persa per i milanesi, ma non saro' certo dispiaciuto per la Moratti, certamente la meno titolata a dire che Pisapia sta scappando dal faccia a faccia''. Nonostante le continue proteste, Letizia Moratti un confronto con gli avversari oggi l'ha avuto: non con Pisapia ma con l'architetto Stefano Boeri, suo ex consulente per l'Expo che in lista con il Pd ha fatto man bassa di preferenze. Il duello, tutto incentrato sul nuovo piano regolatore si e' tenuto nella sede dei costruttori di Assimpredil. ''Bloccare il piano di governo del territorio – ha detto Letizia Moratti per scuotere la platea degli Edili – avrebbe conseguenze negative sulla crescita della citta'''. ''Il pgt non deve essere cancellato – ha replicato Boeri – ma la nuova amministrazione dovra' aprire una veloce fase per approvare alcune varianti''.

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