ROMA – ”Libia, la Lega detta le condizioni”: titolo a caratteri cubitali per il quotidiano leghista La Padania che martedì 22 marzo dedica la sua apertura alla guerra nel Paese di Gheddafi.
La Padania rilancia i quattro ”punti irrinunciabili” indicati lunedì nel Consiglio dei ministri da Roberto Calderoli, e sui quali – sottolinea il quotidiano verde – ”Camera e Senato dovranno votare: rispetto degli accordi con la Libia su gas e petrolio e sulla risoluzione Onu; spartizione dei profughi e blocco navale”.
A corredo del servizio un articolo del presidente della commissione Esteri della Camera, il leghista Stefano Stefani, dal titolo ”La possono chiamare come vogliono, ma questa è guerra”.