Liste Pd, Brembilla rinuncia a candidatura: “Contro me campagna diffamatoria”
ROMA – Bruna Brembilla rinuncia alla candidatura al Parlamento nelle liste Pd. Alla base della rinuncia c’è la “campagna di stampa infondata e diffamatoria nei miei confronti, volta a colpire anche il Partito Democratico”.
In una lettera a Maurizio Martina, segretario Pd della Lombardia, la Brembilla scrive il suo annuncio: “Oggi, per senso di responsabilità, consapevole della delicatezza del momento politico che stiamo vivendo, decido di rinunciare alla candidatura. Ancora una volta dimostro che per me non è importante ‘un posto’, ma l’affermazione delle politiche del Partito Democratico, candidato a guidare il paese in una delicatissima fase di transizione”.
La Brembilla ha aggiunto: “Ho partecipato alle primarie ottenendo 1893 voti, un buon risultato. Un grande riscontro di fiducia e stima – scrive Brembilla nella sua lettera – che mi è stata espressa, frutto di un lungo lavoro politico e amministrativo sul territorio. Per questo rinnovato riconoscimento voglio ringraziare tutte le persone che hanno lavorato con me e che mi hanno votata”.
Ma, spiega, ”nei giorni successivi alle primarie è cresciuta una campagna di stampa infondata e diffamatoria nei miei confronti, volta a colpire anche il Partito Democratico. Continuerò, comunque, in ogni modo e luogo – conclude Brembilla – la mia azione, anche nei confronti di chi ha superficialmente e colpevolmente offeso la mia onorabilità e la mia integrità morale”.
