Luca Toni ministro dello Sport nel governo Salvini? Lui non si tira indietro e chiede elezioni subito

Luca Toni
Luca Toni (Foto Ansa)

ROMA – Dopo Flavio Briatore ed Emanuele Filiberto di Savoia c’è un altro insospettabile che potrebbe darsi alla politica: si tratta di Luca Toni, ex attaccante della nazionale di calcio campione del mondo nel 2006 in Germania. 

In una intervista a La Verità, il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro, il calciatore si unisce all’appello del vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini e chiede elezioni subito: “Siamo in un Paese democratico. L’unica cosa che possiamo fare è andare al voto il prima possibile”, dice. E non esita a proporsi come ministro dello Sport: “Dovrei studiare tanto, ma mi piacerebbe dare una mano illustrando l’idea che ho del mondo dello sport”.

Per la verità Toni non è del tutto nuovo alla politica, e soprattutto all’ambiente leghista. In occasione delle ultime elezioni amministrative, coincise con le europee del 26 maggio scorso, aveva dato il proprio appoggio al candidato sindaco di Modena del centrodestra, il commercialista leghista Stefano Prampolini, ed era comparso sul palco ad un comizio di Salvini.

La sua linea, quindi, è nota, e lui stesso la conferma a La Verità, dicendo di essere simpatizzante del centrodestra.

Alla provocazione del giornalista de La Verità che gli domanda un commento sull’espressione mussoliniana e fascista “Dio, patria e famiglia”, Toni nicchia: “Lei mi vuole proprio rovinare”. Ma la strada sembra ormai tracciata. (Fonte: La Verità)

 

 

 

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