VENEZIA, 28 OTT – Con un concerto aperto dall'esecuzione dell'Inno di Mameli, al teatro La Fenice, a Venezia, il consiglio regionale del Veneto ha concluso parte del cammino delle celebrazioni promosse in occasione del 150/mo anniversario dell'Unita' d'Italia. Al concerto, che e' seguito all'inaugurazione della mostra dedicata al Risorgimento veneto e veneziano allestita nello stesso palazzo sede del consiglio regionale e che sara' aperta al pubblico fino a meta' dicembre, hanno preso parte il ministro per i Beni culturali Giancarlo Galan, il presidente del Veneto Luca Zaia, presidenti di alcune Province e sindaci dei 581 Comuni veneti, oltre che lo stesso presidente del consiglio regionale veneto, Clodovaldo Ruffato. Galan ha ricordato alcuni momenti del suo rapporto con il teatro La Fenice e ha chiuso il suo intervento con un ''viva l'Italia, viva San Marco''.
Zaia ha invece ricordato le parole del presidente Napolitano riguardo al federalismo, indicato non come scelta ma come necessita' e sottolineato che il Risorgimento non e' ancora concluso. A tale proposito ha ricordato che la Costituzione italiana nella volonta' dei padri costituenti contiene una visione federalista e che il federalismo e' ''centripeto''. Lo stesso ministro Galan, a margine del concerto si e' detto d'accordo con il governatore Zaia riguardo al fatto che il Risorgimento non e' concluso.
Da parte sua il sindaco di Venezia Giorgio Orsoni ha ricordato il fortissimo sentimento di appartenenza a un unico popolo emerso in occasione delle celebrazioni dell'Unita' d'Italia e il ruolo di Venezia come culla dell'ideale repubblicano a meta' '800.