Luigi Di Maio indagato per diffamazione di Marika Cassimatis a Genova

Luigi Di Maio indagato per diffamazione di Marika Cassimatis a Genova
Luigi Di Maio indagato per diffamazione di Marika Cassimatis a Genova (Foto Ansa)

GENOVA  –  Il vice presidente della Camera Luigi Di Maio, M5s, è stato indagato dalla Procura di Genova per diffamazione dopo la querela presentata dall’ex candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle Marika Cassimatis, poi espulsa dal movimento in seguito alla vittoria alle primarie per il candidato sindaco a Genova.

Cassimatis, assistita dall’avvocato Lorenzo Borrè, aveva depositato la querela lo scorso 14 giugno puntando il dito contro una frase di Di Maio pronunciata a Genova durante il comizio di chiusura della campagna elettorale per le amministrative. “I cittadini – aveva detto il vice presidente della Camera dal palco – apprezzano sempre quando una forza politica allontana chi si approfitta della stessa. Alcuni si fanno eleggere con questa e dopo poco passano al gruppo misto”.

La vicenda in questione riguardava le Comunarie, le votazioni online degli iscritti per scegliere il candidato sindaco. La professoressa le aveva vinte con pochi voti di scarto su Luca Pirondini, il tenore del teatro Carlo Felice poi candidato sindaco per i 5 Stelle. Beppe Grillo aveva però annullato le votazioni con la frase “Fidatevi di me” e aveva indetto nuove consultazioni in rete. La professoressa aveva impugnato la sua “epurazione” e il tribunale civile di Genova le aveva dato ragione, ma alla fine aveva deciso di correre da sola.

Nel frattempo, la professoressa aveva querelato per diffamazione il comico genovese e Alessandro Di Battista per alcune frasi pubblicate sul blog il 17 marzo dopo l’annullamento delle Comunarie che l’avevano scelta come candidata e per una intervista rilasciata alla tv del Corriere della Sera. La Procura li aveva indagati ma dopo due settimane ne aveva chiesto l’archiviazione. Adesso il nuovo capitolo di un divorzio per nulla consensuale.

Gestione cookie