Luigi Di Maio: “Reddito di cittadinanza entro il 2018, ma prima centri per l’impiego”

Luigi Di Maio non rinuncia al reddito di cittadinanza entro il 2018, ma prima centri impiego
Luigi Di Maio: “Reddito di cittadinanza entro il 2018, ma prima centri per l’impiego”

LUSSEMBURGO – Luigi Di Maio non rinuncia al reddito di cittadinanza e ci riprova. [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play] “Ho detto entro il 2018”, ricora il ministro del Lavoro e vicepremier sottolineando di essere pronto a raggiungere il suo obiettivo al margine del Consiglio Ue sul lavoro. Di Maio ha anche spiegato che la partita si gioca sui centri per l’impiego, chiedendo fondi europei per migliorarli.

Parlando al consiglio, Di Maio ha sottolineato di voler rispettare l’impegno preso con gli elettori: “Ho detto entro il 2018 per il reddito di cittadinanza e spero di lavorare notte e giorno per questo obiettivo, ma prima voglio rimettere in sesto i centri per l’impiego”.

Per il ministro del Lavoro “non significa portarlo alle calende greche” ma solo fare in modo “di non creare una proposta assistenzialista”. Sul reddito di cittadinanza “siamo al lavoro non da oggi, ma dall’altro ieri”, ha aggiunto: “L’Fse Plus che può essere un’opportunità in quelle regioni in cui i centri per l’impiego sono messi peggio. Poi abbiamo il reddito di cittadinanza, che passa sicuramente per un intervento della programmazione economica europea dei prossimi anni”.

Gestione cookie