Luigi Zanda: “Renzi? La sua decisione serve solo a prendere tempo”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Marzo 2018 - 19:31 OLTRE 6 MESI FA
Luigi Zanda

Luigi Zanda

ROMA – “La decisione di Matteo Renzi di dimettersi e contemporaneamente rinviare la data delle dimissioni non è comprensibile. Serve solo a prendere ancora tempo”. Così il presidente dei senatori del Pd Luigi Zanda critica le parole e le scelte di Renzi. Zanda poi continua:

“Le dimissioni di un leader sono una cosa seria, o si danno o non si danno. E quando si decide di darle, si danno senza manovre. In un momento in cui al Pd servirebbe il massimo di quella collegialità che è l’esatto opposto dei cosiddetti caminetti, annunciare le dimissioni e insieme rinviarne l’operatività per continuare a gestire il partito e i passaggi istituzionali delle prossime settimane è impossibile da spiegare”. “Quando Veltroni e Bersani si sono dimessi – ricorda Zanda – lo hanno fatto e basta. Un minuto dopo non erano più segretari”.

Sulla stessa lunghezza d’onda anche Anna Finocchiaro: “Penso che annunciare le dimissioni, e non darle, dopo avere subito una sconfitta di queste dimensioni sia vistosamente in contrasto con il senso di responsabilità di lealtà e di chiarezza dovuti al partito ai suoi militanti ai suoi elettori”.

A Zanda, Cuperlo e Finocchiaro replica Lorenzo Guerini, coordinatore della segreteria del partito: “Nessuna dilazione, le dimissioni di Renzi sono verissime. Lo ha detto chiaramente in conferenza stampa, alla luce dei risultati elettorali di ieri. Il tema centrale è un punto politico: il Pd è all’opposizione, in coerenza con quanto detto in campagna elettorale da tutto il partito democratico. E nessuna gestione solitaria dei prossimi passaggi: lunedì prossimo faremo direzione nazionale e quello sarà il luogo e il momento per aprire una riflessione seria e responsabile sui risultati e sui prossimi passaggi”.