L’ultima promessa della Moratti: “Chiuderò tre campi nomadi”
MILANO – Il sindaco di Milano Letizia Moratti ha scelto l’ex campo nomadi di via Triboniano, chiuso poche settimane fa dall’amministrazione, per una delle sue ultime uscite di campagna elettorale. E dalla spianata dove per anni hanno vissuto oltre mille persone ha annunciato che se eletta chiuderà tre accampamenti nomadi.
”Con Triboniano noi abbiamo dimostrato – ha detto Letizia Moratti – di saper chiudere i campi nomadi e se sarò eletta sindaco chiuderò anche quelli di via Bonfadini, di via Negrotto e di via Novara”.
Programmi di reiserimento sociale e lavorativo oppure fogli di via: queste le uniche alternative che Letizia Moratti ha prospettato per quelle famiglie che, se eletta, saranno coinvolte dai prossimi sgomberi. Passeggiando per il campo deserto il sindaco ha rievocato le tappe che hanno segnato la storia del piu’ grande accampamento del Nord Italia, dall’incendio del 31 dicembre del 2006 alla stipula del patto di socialità e legalità fino alla decisione di chiudere definitivamente un’esperienza che per alcuni anni era stata considerata dalla Giunta un modello per l’integrazione dei nomadi.
”Il campo era troppo grande – ha osservato Letizia Moratti – e non permetteva alle persone di vivere con dignita’: da qui e’ nata la decisione di chiuderlo. Non e’ stato facile ma ci siamo arrivati”.
