M5S: i “comunicatori” già in silenzio stampa. Fico: “Parlano solo i capigruppo”

ROMA – Da martedì sera sono in silenzio stampa i ‘comunicatori’ del M5S Claudio Messora e Daniele Martinelli. Per la “macchina del fango” che i media hanno attivato contro di loro, a loro dire, ma forse anche per qualche frizione all’interno del M5S se il deputato Roberto Fico sente di voler chiarire che gli unici a poter parlare a nome del Movimento sono i capigruppo Lombardi e Crimi. Messora parla ”di macchina del fango che sta lavorando a pieno regime” ora anche contro di lui e lamenta di suoi ‘virgolettati’ mai pronunciati sulla possibilità di dare la fiducia al governo. E così, dopo aver chiesto rettifica a ‘Libero‘ annuncia: ”Da domani, non parlerò più con nessuno. Non prendetevela con me. Se tra di voi c’è qualche bravo giornalista, che vada piuttosto all’ordine dei giornalisti e chieda di radiare questi buffoni, perché screditano tutta la categoria”.

Anche Martinelli ha chiuso i canali di comunicazione con la stampa: ”Sono stato nominato consulente di un gruppo parlamentare e vengo trattato da giornali e tv come un addetto stampa che fa da megafono del movimento” scrive Martinelli che precisa: ”non sono il Capezzone della situazione”. E dunque, ” ho deciso che non parlerò più con nessuno. Nessuna radio e nessuna tivù. I miei interlocutori saranno solo i deputati della Camera”. Dopo il voto per il presidente del Senato Grasso, eletto grazie ai voti di alcuni grillini “dissidenti”, il M5S aveva deciso di affiancare gli onorevoli con i due blogger scelti appositamente per i rapporti con la stampa.

Ma dopo poche ore dalla scelta di Messora e Martinelli, Roberto Fico fa un distinguo: ”Coloro che parlano a nome dei gruppi e dei parlamentari sono Vito Crimi e Roberta Lombardi. Non c’è nessuno scontro – prosegue – Abbiamo chiesto una mano per la comunicazione: la presenza di due consulenti era prevista prima ancora che entrassimo in Parlamento”.

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