M5S-Pd: il 35% di chi 30 anni fa votava Pci il 4 marzo ha scelto Di Maio M5S-Pd: il 35% di chi 30 anni fa votava Pci il 4 marzo ha scelto Di Maio

M5S-Pd: il 35% di chi 30 anni fa votava Pci il 4 marzo ha scelto Di Maio

M5S-Pd: il 35% di chi 30 anni fa votava Pci il 4 marzo ha scelto Di Maio
M5S-Pd: il 35% di chi 30 anni fa votava Pci il 4 marzo ha scelto Di Maio

ROMA – Il 35% di chi 30 anni fa aveva votato per il Pci, alle elezioni del 4 marzo scorso ha scelto il Movimento 5 Stelle, mentre il 32% ha sostenuto il Pd e un altro 20% ha preferito la strada dell’astensione. L’analisi del voto di Swg conferma la frantumazione dell’elettorato che nel 1987 votò per il partito comunista. La dispersione di quei votanti ha preso anche direzioni opposte, come indicano le percentuali quasi analoghe che hanno premiato Liberi e Uguali (10%) e la Lega di Matteo Salvini (9%).

Tra i vecchi elettori del Pci il 5% ha votato per Potere al popolo, mentre il 9% si è espresso per altri partiti. L’elettorato che nel 1987 sostenne invece la Dc alle consultazioni del 4 marzo ha scelto soprattutto l’astensione (32%) e come primo partito Forza Italia (29%). Per quanto riguarda le altre forze politiche, il voto è stato distribuito in maniera più o meno analoga tra la Lega (20%), il Pd (18%) ed il Movimento 5 Stelle (18), mentre il 15% si è espresso per altri partiti.

Degli elettori di Forza Italia del 1996, il 41% è rimasto fedele al partito di Silvio Berlusconi. Mentre il 29% si è spostato sulla Lega, il 20% sul Pd e il 6% su altri partiti. Il 20% si è astenuto.

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