ROMA – Qualcuno lo dice e spiega anche perché ha votato Pietro Grasso contro la decisione presa dal gruppo. La maggior parte dice compatta di aver invece votato scheda bianca nel ballottaggio Schifani-Grasso per la presidenza del Senato. Il dibattito all’interno del Movimento 5 Stelle, dopo il voto, è continuato su Facebook. Ecco i “post” di alcuni senatori:
Fabrizio Bocchino: Per quelli che ancora non lo sanno, ebbene io ho votato Grasso. L’ho fatto perchè sentivo insostenibile il peso di essere accostato, seppur lontanamente, all’elezione di Renato Schifani alla seconda carica dello Stato. Per me non è solo una questione politica, ma anche etica. Non condivido il punto di chi dice che la responsabilità della sua elezione sarebbe stata solo dei partiti. Non è così. Sarebbe stata anche mia.
Carlo Martelli: Come da impegno preso con i cittadini, dichiaro il mio voto: «scheda bianca». Ciascuno si assuma la responsabilità delle proprie scelte e di eventuali violazioni dell’impegno preso.
Paola Taverna: 12 ore di adrenalina allo stato puro. Ho votato scheda bianca. Leggendo i vs commenti molti non saranno contenti di me … Io sono contenta che Schifani non sia il Presidente del Senato (…) Oggi mentre gli altri facevano strategie noi piangevamo sulle nostre responsabilità.
Andrea Cioffi: “SIAMO UMANI. Sabato è stata una giornata speciale. Loro (PD, PD-L, Scelta Civica) sapevano una cosa di noi: siamo Umani. Allora che hanno fatto… ci hanno chiesto di scegliere (scusate il paragone lo uso solo per semplificare) tra Gesù e Barabba (con qualcuno che faceva la parte di Ponzio Pilato). A parte che nessuno può paragonarsi a Gesù, agli occhi degli Umani (dentro e fuori il parlamento) la scelta era, simbolicamente, tra due lati opposti della barricata”.
Manuela Serra: “Cari tutti leggo centinaia di post migliaia di messaggi…e una quarantina di articoli di giornale. Il voto di ieri non è stato un voto non condiviso all’interno dei senatori eletti. Alcuni di noi con chiarezza hanno espresso l’opinione che: rischiare passasse Schifani sarebbe stato una tragedia. Alcuni in assemblea hanno detto: voto. Subito dopo nell’andito tra ascensori, pianti e condivisione hanno scelto: scheda bianca. I voti a Grasso sono di Montiani e Leghisti…e i giornali sono pagati per dare discredito. Noi siamo cittadini non siamo qui per giocare ma per realizzare il cambiamento. Serve la forza, il coraggio di tutti”.
Nunzia Catalfo: “Relativamente alla mia votazione per la Presidenza del Senato ribadisco di aver votato scheda bianca. Diffido i giornalisti dalla pubblicazione di notizie non supportate da mie dichiarazioni. (…) In caso contrario mi riservo per ogni iniziativa legale”.