M5s, verifiche rimborsi: buco forse di 1 mln di euro. Luigi Di Maio: “Mele marce fuori”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Febbraio 2018 - 17:03 OLTRE 6 MESI FA
M5s, verifiche rimborsi: il buco si allarga. Luigi Di Maio: "Chi viola regole è fuori"

M5s, verifiche rimborsi: il buco si allarga. Luigi Di Maio: “Chi viola regole è fuori”

ROMA – Il presunto buco nei rimborsi dei Cinquestelle si allarga. Le verifiche dei vertici del movimento sulle restituzioni volontarie sul conto del microcredito mostrano che non solo i parlamentari, ma anche alcuni consiglieri ed europarlamentari non avrebbero eseguito i rimborsi. L’ammanco potrebbe superare il milione di euro. “Mancano più soldi di quanto affermato dalla stampa”, ammettono i vertici M5s, che per ora non si azzardano a dare cifre. E Luigi Di Maio, il candidato premier, avvisa: “Chi ha violato le regole interne avrà lo stesso trattamento di Andrea Cecconi e Carlo Martelli”.

Parlando del candidato Catello Vitiello e del suo legame con la massoneria, Di Maio ha dichiarato:

“Per quanto ci riguarda è una persona che non ci aveva detto di far parte di una loggia massonica e per questa ragione non può stare nel movimento. Gli abbiamo inibito l’utilizzo del simbolo e quindi per lui è game over”.

Il candidato premier di M5s è poi tornato sul problema dei mancati rimborsi, che ha coinvolto anche Cecconi e Martelli, che per questo motivo hanno ritirato le loro candidature:

“Quelle persone come Cecconi e Martelli le ho già messe fuori, per gli altri stiamo facendo tutte le verifiche che servono ma siamo orgogliosi di quello che è il Movimento. Non sarà qualche mela marcia ad inficiare questa iniziativa che facciamo solo noi e come sanno gli italiani da noi le mele marce si puniscono sempre.

La notizia in un paese normale è che M5S ha restituito 23 milioni e 100mila euro di stipendi e questo è certificato da tutti quanti e ci sono 7mila imprese in Italia che lo testimoniano perché quei soldi hanno fatto partire 7mila imprese e 14mila posti di lavoro. Se ci saranno controlli da fare li stiamo facendo ringrazio chi ha fatto queste inchieste ma questo è un paese strano in cui restituisci 23,1 milioni e la notizia è che manca lo 0.1”.