Mafia, Dell’Utri: “Se c’è stato un complotto del centrosinistra sarà svelato”

Pubblicato il 30 Aprile 2010 - 12:47 OLTRE 6 MESI FA

Marcello Dell'Utri

«Se c’è stato un complotto del centrosinistra per colpire me e Berlusconi come dice il collaboratore Antonio Cutolo sarà acclarato». Lo ha detto il senatore del Pdl, Marcello Dell’Utri, sotto processo in appello a Palermo per concorso in associazione mafiosa. Sulla possibilità di un accordo tra gli esponenti dell’Idv, Antonio Di Pietro e Leoluca Orlando, e la mafia per concordare le accuse nei confronti degli esponenti del Pdl, Dell’Utri ha ribadito: «Mi sembra possibile. Tutto è possibile. Spero che siano cose vere. Del resto il mio è un processo politico. È iniziato cosi».

È ripreso questa mattina davanti ai giudici della Seconda sezione penale del tribunale di Palermo, il processo d’appello a Marcello Dell’Utri. La difesa del senatore del Pdl, che deve rispondere di concorso esterno in associazione mafiosa, ha chiesto che sia rinnovata l’istruzione dibattimentale; una richiesta che, se fosse accolta dalla Corte, farebbe slittare l’inizio delle arringhe difensive previste inizialmente per oggi.

I difensori del senatore del Pdl Marcello Dell’Utri, Alessandro Sanmarco, Giuseppe Di Peri e Nino Mormino, hanno chiesto l’acquisizione del verbale di un colloquio da loro avuto, il 20 aprile scorso, con il pentito Antonino Cutolo. Sammarco ha detto che il collaboratore ha raccontato di avere appreso mentre era detenuto, nel 2001, dai due mafiosi Antonino Ganci e Nino Spadaro che Leoluca Orlando, ex sindaco di Palermo avrebbe parlato con Antonio Di Pietro, leader dell’Italia dei Valori, per concordare le accuse contro Silvio Berlusconi e lo stesso Dell’Utri. Cutolo infine avrebbe raccontato di avere appreso negli ambienti carcerari che esisteva un progetto per cercare un altro collaboratore di giustizia nell’area di influenza dei fratelli Graviano, boss di Brancaccio.

Non si fa attendere la risposta a Dell’Utri di Antonio Di Pietro e del portavoce dell’Idv, Leoluca Orlando: «La difesa di Marcello Dell’Utri è veramente alla frutta. Infatti, pur di difendere Dell’Utri, noto riferimento per l’intero Paese di affari e interessi oscuri, cerca di diffamare chi è stato e continuerà ad essere un avversario intransigente di personaggi come Dell’Utri».