MILANO – ”Una ridicola commedia”: così il portavoce del candidato sindaco a Milano del centrosinistra Giuliano Pisapia, Maurizio Baruffi, ha definito le prese di distanza di Letizia Moratti da Roberto Lassini, visto che l’autore dei manifesti anti pm resterà formalmente nella lista del Pdl da cui il primo cittadino voleva invece estrometterlo.
”O lui o io tuonò il sindaco – ha attaccato Baruffi – e alla fine nella lista del Pdl resta Lassini e Letizia Moratti resta candidato sindaco: una ridicola commedia recitata questi giorni per levarsi di dosso l’imbarazzante vicenda dei vergognosi manifesti, che si conclude a tarallucci e vino”.
Malgrado l’ultimatum lanciato dal sindaco, infatti, le norme elettorali impediscono di escludere Lassini da una lista, quella del Pdl, già depositata e ammessa alla competizione dalla commissione circondariale. ”Letizia Moratti – ha concluso Baruffi a nome di Pisapia – dovrebbe smetterla di fare dichiarazioni imprudenti promettendo soluzioni irrealizzabili a problemi seri: esattamente come ha fatto per cinque anni da sindaco di Milano”.