Manovra. Per la sicurezza e la difesa in arrivo 160 milioni di euro in due anni

Arrivano i 160 milioni in due anni per il comparto sicurezza e difesa annunciati dai ministri La Russa, Maroni e Tremonti durante una conferenza stampa a Palazzo Chigi.

Tra i nuovi emendamenti del relatore alla manovra c’è n’é uno che recita infatti che ”al fine di tenere conto della specificità del comparto sicurezza-difesa e delle peculiari esigenze del comparto del soccorso pubblico, nello stato di previsione del ministero dell’Economia e delle Finanze ha istituito un fondo con la dotazione di 80 milioni di euro annui per ciascuno degli anni 2011 e 2012 destinati al finanziamento di misure perequative per il personale delle forze armate, delle forze di polizia e del corpo nazionale dei vigili del fuoco” e relativo ai meccanismi di adeguamento retributivo per il personale non contrattualizzato e per gli scatti di stipendio.

Le misure e la ripartizione tra i ministeri dell’Interno, della Difesa, della Giustizia, dell’Economia e delle Finanze e delle Politiche Agricole e Forestali di queste risorse vengono definite con decreto del presidente del Consiglio dei ministri. La copertura della norma è individuata nell’ ”utilizzo di quota parte delle maggiori entrate derivanti dall’attuazione” della manovra.