FIRENZE, 2 SET – ''Credo che partecipero' alle manifestazioni del 6 settembre, nel rispetto di uno strumento di lotta scelto dal sindacato, come ho partecipato alle manifestazioni degli altri sindacati''. Lo ha detto Rosy Bindi, presidente del Pd, riferendosi allo sciopero generale indetto dalla Cgil, rispondendo ai giornalisti a margine della festa del Pd di Firenze. ''Ci andro' – ha aggiunto Bindi – perche' condivido le motivazioni per le quali la Cgil fa sciopero, perche' e' una manovra iniqua che fa pagare sempre i soliti, che indebolisce lo stato sociale di questo Paese, che vuole dividere i lavoratori e che non contiene nessuna misura per la crescita e, come abbiamo visto, non da' nessuna credibilita' al nostro Paese''.
''Purtroppo – ha detto ancora Bindi – il vero problema dell'Italia si chiama Silvio Berlusconi e il suo Governo: fino a quando non vanno a casa loro, non sara' possibile fare una manovra seria che risponda alle esigenze di questo Paese''.