Manovra, Gasparri: bene approvazione emendamenti per comparto sicurezza 

Manovra, Gasparri: è un bene l’approvazione degli emendamenti per il comparto sicurezza

Oggi si apre un nuovo capitolo per il comparto sicurezza-difesa e soccorso pubblico”.

E’ il commento del senatore di Forza Italia Maurizio Gasparri dopo il via libera agli emendamenti sul comparto sicurezza del 21 dicembre da parte della Commissione bilancio del Senato

La discussione generale sulla Manovra avviata nel pomeriggio di ieri 21 dicembre è tuttora in corso nell’Aula del Senato.

L’emendamento sulla tutela legale e la responsabilità civile delle Forze dell’Ordine

Grazie all’approvazione di un apposito emendamento sono stati destinati oltre 10 milioni di euro alla stipula di polizze assicurative a favore delle Forze armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del fuoco per la tutela legale e la copertura della responsabilità civile verso terzi”, ha detto ancora il senatore forzista che così continua:

“Si tratta di un provvedimento che era stato più volte richiesto e che finalmente ha trovato attuazione con la convergenza in Commissione bilancio intorno a questo emendamento.

Un successo che mette la parola fine a tutta una serie di vicende paradossali in cui il personale oltre al danno subito si trovava nella condizione beffarda di dover sostenere spese derivanti da episodi legati allo svolgimento del proprio servizio.”

Più fondi per le assunzioni nel comparto sicurezza

Esprimo grande soddisfazione per l’approvazione in Commissione bilancio degli emendamenti che prevedono lo stanziamento di maggiori fondi per le assunzioni del comparto sicurezza”. ha detto ancora Gasparri.

“Si tratta di una battaglia tra quelle prioritarie per Forza Italia che ha trovato condivisione anche negli altri schieramenti e che risolve un problema che il comparto si trascinava ormai da troppi anni. Forza Italia esprime tutta la sua soddisfazione per questi risultati per i quali ci siamo sempre battuti”.

Via libera agli emendamenti del Governo

Dopo il via libera della commissione Bilancio del Senato a tutti gli emendamenti del Governo – da quello “omnibus”, che introduce in manovra il taglio di Irpef e Irap, la rateizzazione delle bollette, riscrive il patent box e rifinanzia il bonus tv, a quelli sulle delocalizzazioni delle imprese e stabilizzazione delle toghe onorarie – il 21 dicembre alle 15,30 la Legge di Bilancio è approdata in Aula al Senato dove è tuttora in corso la discussione generale.

Legge di Bilancio alla Camera il 28 dicembre

La Legge di Bilancio approderà in Aula della Camera nel primo pomeriggio di martedì 28 dicembre, lo ha stabilito la Conferenza dei capigruppo di Montecitorio e i lavori proseguiranno il 29 e il 30 con l’ipotesi di continuare fino al 31 dicembre.

Cosa contiene la manovra, le principali modifiche

Cambia l’Irpef. Arriva un piano per rateizzare le bollette in 10 mesi. Rifinanziati i bonus tv e decoder. Stretta contro le delocalizzazioni selvagge.

Proroga di sei mesi, per pagare, senza interessi di mora, le cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022.

Via libera all’innalzamento del tetto di spesa detraibile del bonus mobili da 5.000 a 10.000 euro.

Rinviata di due anni, fino al 2024, l’entrata in vigore del regime Iva per il terzo settore.

Cartelle: più tempo per pagare e senza interessi di mora

Fino a 180 giorni (invece degli ordinari 60 giorni), per pagare, senza interessi di mora, le cartelle notificate dal primo gennaio al 31 marzo 2022.

Superbonus

Garantito per tutto il 2022 il Superbonus sulle case unifamiliari cancellando i precedenti riferimenti a tetti Isee, a limitazioni all’abitazione principale e a termini di comunicazione Cila, prevedendo solo uno stato di avanzamento
lavori del 30% al 30 giugno 2022.

Prorogato il Superbonus per gli impianti fotovoltaici e introdotta un’agevolazione per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche.

Superbonus 110% aree sismiche fino al 2025

Prorogato fino al 2025 il Superbonus 110% per gli interventi nei comuni colpiti da eventi sismici. La detrazione del 110% viene estesa alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.

Bonus mobili fino a 10.000 euro

Via libera all’innalzamento del tetto di spesa detraibile del bonus mobili da 5.000 a 10.000 euro.

Irpef, le aliquote diventano 4

Cambia il sistema del prelievo fiscale. Le aliquote passano da cinque a quattro e saranno al 23% per i redditi fino a 15.000 euro, al 25% per i redditi tra 15.000 e 28.000 euro, al 35% tra 28.000 e 50.000 euro e 43% oltre i 50.000 euro.

Addio all’Irap per autonomi e professionisti

L’addio all’Irap riguardera’ 835 mila autonomi e professionisti con partita Iva, pari al 41,2% della platea complessiva.

Bonus TV e decoder

Rifinanziato con ulteriori 68 milioni di euro per il 2022 il bonus tv e decoder. inoltre gli over 70 pensionati che hanno diritto al bonus, con un trattamento pensionistico inferiore ai
20.000 euro, potranno ricevere tv e decoder direttamente nella propria abitazione.

Stretta sulla delocalizzazione delle imprese

Via libera alle norme anti-delocalizzazioni delle imprese per datori di lavoro con almeno 250 dipendenti.

Altri provvedimenti

Sono inoltre in arrivo, tra gli altri provvedimenti previsti dalla manovra:

altri 180 milioni per la scuola;

un fondo di solidarietà con una dotazione complessiva di dieci milioni di euro per i proprietari di case occupate abusivamente;

25 milioni di euro per i disturbi alimentari;

un fondo da 150 milioni per il 2022 per sostenere gli operatori economici del settore del turismo, dello spettacolo e dell’automobile.

Slittano inoltre a marzo le addizionali regionali e comunali all’imposta sull’Irpef (il  termine finora previsto era fissato al 31 dicembre 2021). 

Ancora è previsto il taglio dei contributi previdenziali per i lavoratori dipendenti con redditi bassi (fino a 2.692 euro lordi al mese).

 

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