Dossier Marcegaglia, Confalonieri: “Molto rumore per nulla”

Pubblicato il 9 Ottobre 2010 - 11:50 OLTRE 6 MESI FA

”Molto rumore per nulla”: Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, in un colloquio con il Corriere della Sera, afferma di non credere a ”questa storia del killeraggio contro Emma Marcegaglia”, parla di ”un Paese ormai in preda alla follia” e punta il dito contro ”una parte dei pm che si è messa in testa di dover fare la Resistenza contro Berlusconi”.

Il magistrato Woodcock, dice Confalonieri, ”ha guidato diverse inchieste, tutte clamorose, tutte piene di personaggi eccellenti, e che spesso si sono rivelate delle bufale. E se anche l’inchiesta sul Giornale si rivelasse fasulla? Come è possibile – si chiede – che un magistrato non risponda del proprio lavoro?”.

Per Confalonieri esistono delle ”toghe travestite da partigiani” che ”si sono costituite in una sorta di Cln del 2000, si immaginano come dei liberatori chiamati a sradicare il tiranno dal Paese. Chiedo che il Csm si svegli e affermi la propria terzietà. Operi, nell’interesse della magistratura, per distinguere quei funzionari dello Stato impegnati a svolgere il loro ruolo da quanti non rappresentano degnamente la toga che indossano”.

Il manager invita tutti i giornalisti a ”darsi una calmata” e contesta chi chi parla di libertà di informazione ”a senso unico”. ”Non è che tra i giornalisti ci sono alcuni che fanno i cani da guardia del potere e altri che invece sono i guardiaspalle del potere. Basta con due pesi e due misure, con i buoni e i cattivi, con la stampa democratica e quella reazionaria”.