Marchionne: “Se Montezemolo va in politica sto con lui”

RIMINI, 24 AGO – Se Luca Cordero di Montezemolo decidesse di scendere in politica ”nonostante il mio consiglio di non farlo, avrebbe personalmente il mio appoggio, è una brava persona”. Lo ha detto l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, a margine del meeting di Rimini, aggiungendo che Montezemolo ”ha la capacità di crearsi intorno una grandissima squadra in grado di vincere e l’Italia ha bisogno anche di questo”.

“Ho un grande rispetto per Luca. Abbiamo lavorato insieme tantissimo – ha aggiunto Marchionne – e ha fatto un lavoro straordinario con la Ferrari. So che a livello internazionale è conosciuto, ha una grandissima credibilità come personaggio. Poi – ha proseguito Marchionne – se queste capacità sono disponibili e applicabili alla gestione del paese è una domanda a cui deve rispondere Luca. Per me è una persona che apprezzo e continuo ad apprezzare. Il mio consiglio spassionato è di non farlo. Gliel’ho già detto e continuo a ripeterglielo, ma se lui è veramente interessato nessuno lo può bloccare”. Il merito che Marchionne riconosce a Montezemolo è la sua capacità di saper creare “delle grandissime squadre in grado di vincere e l’Italia ha bisogno anche di questo”.

Marchionne non si sbilancia sul fatto che Montezemolo possa essere la ‘salvezza’ dell’Italia. “Non so se sia la salvezza dell’Italia, parliamo di alternative. Sono cose che vuole fare lui”.

“Io ministro dell’Economia?? Mai”, ha risposto l’ad ad una domanda dei cronisti. Riguardo alla possibile scesa in campo di Luca Cordero di Montezemolo, pur annunciando un suo possibile appoggio, Marchionne ha ribadito più volte: ”Ma io continuo sempre a sconsigliarglielo”.

Sulla possibilità di una recessione per l’Italia, Marchionne ha detto: ”Siamo ancora molto lontani dal problema”. ”Quando ci sono dei problemi strutturali, però, ha chiarito, bisogna tagliare i costi di gestioni, non ci sono alternative, lo dico da manager”.

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