ROMA – A un anno dalla scomparsa di Marco Pannella, il movimento Fino a prova contraria per una giustizia giusta ed efficiente (www.finoaprovacontraria.it) organizza a Firenze La Notte della Giustizia, una serata interamente dedicata al tema che intreccia la tutela dello stato di diritto, la certezza della legge e la competitività del paese.
Fino a prova contraria è nato nel marzo 2016 da una iniziativa a Villa Taverna alla presenza dell’ambasciatore statunitense John R. Phillips e dell’ex Guardasigilli Paola Severino, entrambi saranno presenti all’evento fiorentino che si terrà dalle ore 20 nella splendida cornice delle Serre Torrigiani (in via Gusciana, 21).
“Se cambia la giustizia, cambia l’Italia – dichiara la giornalista Annalisa Chirico, presidente del movimento – Noi siamo la start-up per una giustizia amica dei cittadini e delle imprese. Per troppi anni il tema è rimasto ostaggio di schermaglie partitiche, oggi è tempo per un approccio pragmatico: il nostro obiettivo è fornire soluzioni concrete ai problemi esistenti”. A tale scopo, Fino a prova contraria organizza momenti di confronto e riflessione mettendo insieme i diversi attori istituzionali, magistrati, politici, avvocati ed esperti.
Alla cena placée del 18 maggio, allietata da un intrattenimento musicale jazz, parteciperanno numerosi ospiti, alti magistrati e personalità politiche, tra quelli annunciati compaiono l’ex Guardasigilli Severino, l’ambasciatore Phillips, il primo presidente della Cassazione Giovanni Canzio, il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, i sottosegretari alla Giustizia Gennaro Migliore e Cosimo Ferri, i consiglieri del Csm Claudio Galoppi ed Elisabetta Casellati, la presidente della Corte d’appello di Firenze Margherita Cassano, il sindaco della città Dario Nardella.
Per partecipare è obbligatoria la prenotazione scrivendo a info@finoaprovacontraria.it . C’è tempo fino al 12 maggio.