ROMA – Una chiamata al 113 e momenti di paura per il ministro Maria Elena Boschi, che rientrata alla sua casa di Roma la sera di domenica 4 gennaio ha trovato le prove della presenza di estranei. L’appartamento era in ordine e non sembrava mancare nulla e il giallo sul tentato furto resta.
Il ministro delle Riforme domenica sera ha notato graffi intorno alla serratura e la porta della sua stanza chiusa, una porta che di consueto viene lasciata aperta. Sospettando un tentato furto, o comunque l’ingresso di estranei in casa, ha chiamato il 113, secondo quanto si apprende. Sulla vicenda indaga la polizia che ha effettuato un sopralluogo.
Gli agenti hanno trovato l’appartamento in ordine e apparentemente sembrerebbe non mancare nulla. Al vaglio degli investigatori anche le immagini di alcune telecamere in strada. Al momento non sarebbero emersi elementi riconducibili a un tentato furto.