Maria Elena Boschi, sotto esame in Alto Adige, convince la base Svp Maria Elena Boschi, sotto esame in Alto Adige, convince la base Svp

Maria Elena Boschi in Alto Adige convince la base Svp: complimenti e pace fatta

Maria Elena Boschi, sotto esame in Alto Adige, convince la base Svp
Maria Elena Boschi in Alto Adige convince la base Svp: complimenti e pace fatta

ROMA – Maria Elena Boschi ha convinto la base della Svp della Bassa Atesina e ha incassato il sostegno dopo i mal di pancia di alcuni esponenti dei giorni scorsi. Per quasi due ore Boschi, Gianclaudio Bressa e gli altri candidati della Svp e del Patt si sono confrontati con i sindaci e funzionari del partito.

Chiedete loro come è andata, saranno comunque gli elettori a decidere”, ha commentato la sottosegretaria. Dopo la riunione nella Cantina di Termeno, iniziata in un clima d’attesa, anche il leader della Svp della Bassa Atesina, Oswald Schiefer, che nei giorni scorsi è stato tra le voci più critiche in merito alla candidatura non territoriale, ha chiesto un selfie con la Boschi. “La sottosegretaria – ha detto – ha dimostrato di sapere la sua sull’autonomia”.

“La riunione è andata meglio del previsto, Boschi si è presentata molto preparata e competente anche su singole questioni che riguardano la nostra autonomia”, ha aggiunto il segretario della Svp, Philipp Achammer. In serata la candidata ha incontrato artigiani e imprenditori a Laives, è seguito poi un incontro con simpatizzanti in pizzeria a Bronzolo.

“I nostri avversari politici si sono scoperti autonomisti dell’ultim’ora, le loro battaglie contro l’autonomia evidentemente sono solo state uno scherzo”. Lo ha detto Maria Elena Boschi, incontrando a Bolzano i militanti del Pd.

“L’autonomia – ha aggiunto – è un modello che funziona e viene osservato anche in Europa. Il nostro governo si è sempre impegnato in tale senso e non solo in campagna elettorale”. “Mentre gli avversari hanno posizioni dettate dall’oggi, il Pd detta i temi per i prossimi venti anni, come la crescita, i diritti dei lavoratori e la tutela dell’ambiente”.

Il sottosegretario Gianclaudio Bressa, candidato all’uninominale per il Senato a Bolzano, ha detto “il Pd non ha nessun piano b per le elezioni, ma solo il piano v, ovvero vincere. Dobbiamo convincere i quattro milioni di elettori indecisi”.

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