ROMA – Yanis Varoufakis? “Non è il mio tipo”, taglia corto Maria Elena Boschi intervistata dalla rivista Chi. Si parla di amore e sex appeal, l’intervistatore punta dritto su quello che viene definito senza mezzi termini “il nuovo sex symbol della politica europea”, ma il nostro ministro non dà soddisfazione. Non le piace, niente da fare.
E comunque, puntualizza Boschi cercando di riportare la conversazione su binari più seri: “Raggiungeremo la parità quando non sarà più importante per un politico come si veste o come è d’aspetto, a prescindere che sia uomo o donna. E comunque… non è il mio tipo”.
Boschi continua a essere single, con grande stupore degli osservatori della politica che, immancabilmente, le chiedono conto del suo status sentimentale: “È cambiato qualcosa nella mia vita privata? Non ancora. Ma, come diceva mia nonna: “L’amore non vuole che gli si corra dietro”.
E dopo le chiacchiere sull’amore, non potevano mancare quelle sulla silhouette, a dire il vero leggermente appesantita, del ministro: “Dimagrita? Macché, ho ripreso due chili. Con questi ritmi si mangia in maniera disordinata. Non ho tempo per la palestra. Il carico di lavoro è aumentato rispetto a quando facevo l’avvocato. Lamentarmi però sarebbe ingiusto. Faccio un lavoro bello e appassionante, mentre purtroppo molti miei coetanei sono costretti ad arrangiarsi ancora con lavoretti precari o poco remunerati”, continua il ministro, che quindi conclude: “Cosa mi manca? Fare una tranquilla passeggiata e andare al cinema qualche volta, forse. Per il resto non ho cambiato le mie abitudini casalinghe: stiro, lavo, pulisco la casa, faccio la spesa. Mi aiuta qualcuno? Finora no”.