ROMA – Scrive il ‘Riformista’ che se il deputato del Pdl Alfonso Papa dovesse essere arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulla P4, verrebbe sostituito dalla sua ex assistente Maria Elena Valanzano. Quella che viene considerata una teste d’eccezione proprio nell’inchiesta su Bisignani e che, secondo delle intercettazioni pubblicate da ‘Libero’, avrebbe mandato degli sms a Silvio Berlusconi scrivendo: “Tu sei la rivoluzione”.
Il 6 luglio la Giusta per le Autorizzazioni della Camera deciderà se autorizzare l’arresto di Papa oppure no. La Lega e le opposizioni hanno annunciato che voteranno a favore dell’arresto. Se questo avvenisse lo scranno di Papa rimarrebbe vacante. E chi arriverebbe al suo posto? Secondo ‘Il Riformista’ sarebbe proprio la bionda avvocatessa che per alcuni anni è stata assistente parlamentare di Papa. Ma perché proprio lei? Perché, spiega ‘Il Riformista’, quello della Valanzano è il primo nome dei non eletti alle Politiche del 2008.
Il quotidiano Libero ricostruisce la vicenda dell’avvocato. Maria Elena Valanzano ha la passione per la politica, cercò infatti di essere candidata alle Europee nel 2009, ma l’impresa non riuscì. Stessa storia per le regionali in Campania nel 2010: prima tra i non eletti, ma è entrata comunque a far parte della segreteria del governatore Caldoro. Tempo fa è entrata nelle attenzioni dei magistrati per un contratto di consulenza da mille euro al mese ottenuto da un imprenditore solo come favore all’onorevole Papa. La storia venne risolta in breve (lei dopo un po’ rinunciò a quel contratto perché non voleva essere pagata per non fare nulla) ma venne comunque messa sotto intercettazione dai magistrati.
A gennaio 2010 la Valanzano prova spesso a contattare il presidente Berlusconi: trova staccato o non riceve risposta. Lei comuqnue non si dà per vinta e prova a contattare la segreteria e alcune persone vicine al premier. Al telefono riferisce anche dettagli politicamente interessanti: il 4 gennaio scorso parlando con Papa avrebbe detto che la Carfagna all’epoca era pronta a passare con Gianfranco Miccichè di Forza del Sud.
Il 6 gennaio al telefono con un Francesco Bigliardo, assistente di Nicola Cosentino, la Valanzano commenta un’intervista di Daniela Santanchè contro il ministro dell’Economia: “Tremonti si sente o si sentiva spesso con quella persona, Gigi (Bisignani, ndr), in quanto nel mese di luglio quando lei si sentiva spesso con questa persona, lui diceva sempre che era al telefono con Giulio”.
E poi ci sono gli sms a Berlusconi: Caro Presidente (…) seppur forte nelle sensazioni che trasmette, in questo periodo mi sto confrontando quotidianamente con Alfonso che sta subendo vari attacchi. Gli sono molto vicina moralmente e umanamente. La Tua idea delle cose mi dà questa forza. Speriamo a presto. Un forte abbraccio con immenso piacere. Maria Elena”.
Dopo questo sms il premier prova a richiamarla, ma non riescono a parlare. Giorni dopo lei scrive ancora: “Sono bellissime le foto che vedo ora su Chi. Arriva la serenità che solo chi ha un animo profondamente, autenticamente per bene e buono riesce a trasferire. Tutto passa ma non il bene perchè è sinonimo di bello e di armonia. Senza retorica, mio caro presidente, sei la rivoluzione di questo paese che grazie a Te per la prima volta è diventato consapevole di se stesso. Baci con immenso bene, Maria Elena”.
Se poi il cognome Valanzano vi dice qualcosa ecco il perchè: la sorella minore dell’avvocatessa, Benedetta Valanzano, è un’attrice e showgirl. Nata nel 1985, ha recitato in alcune fiction, tra cui Un posto al sole, nel film Vita smeralda di Jerry Calà e recentemente ha partecipato al reality Ballando con le stelle. Pare che alla notte dei Telegatti 2007 sia stata notata da Berlusconi stesso che l’avrebbe fermata e salutata per falre alcuni complimenti.