“Marina Berlusconi candidata premier”: il piano B di Silvio

ROMA – “Ci vorrebbe un Berlusconi del ’94”, va ripetendo l’ex premier nelle ultime ore. Ovvero, ci vorrebbe Marina Berlusconi. Il “dinosauro dal cilindro” che vagheggiava settimane fa Berlusconi potrebbe averlo trovato. Chiuso tra Arcore e il Kenya pare che stia accarezzando l’idea di insistere con la figlia maggiore, presidente Mondadori e perennemente inserita tra le poche donne italiane che contano nelle classifiche internazionali. Candidarla a premier, ma per qualcosa di nuovo. Altro che Pdl.

“Ma se la convincessi a fare questo enorme sacrificio sarebbe per qualcosa di nuovo e totalmente rivoluzionario, niente a che fare con il Pdl”. Secondo Repubblica sarebbe questo il piano B di Berlusconi. Già tracciato a grandi linee: lancio della nuova creatura politica  a gennaio (salvo elezioni anticipate), ovvero a ridosso delle consultazioni come già successe nel 1994. Imponente campagna affidata a Publitalia , in lista imprenditori e manager nuovi al mondo della politica.