Monti: “Non voglio e non chiedo, ma il mio governo bis è possibile”

Mario Monti (Foto LaPresse)

NEW YORK – Potrebbe essere un governo bis di Mario Monti: a dirlo è lui stesso, e per la prima volta lo fa in maniera esplicita dicendo di non volerlo e di non chiederlo ma che il suo governo bis è “possibile”.

E’ possibile “se serve al Paese”, dice, in “circostanze speciali” anche se lui, di sua spontanea volontà non si candiderà e spera di non dover servire il Paese, però… Insomma un’apertura chiara a una seconda esperienza di governo. Un’apertura che non c’era mai stata prima così esplicitamente. Un’apertura che, caso strano, Monti non ha mai fatto in Italia e ha deciso di fare ora da New York, a margine della conferenza Onu.

”Se ci dovessero essere circostanze speciali – dice – che io mi auguro non ci siano, e mi verrà chiesto, prenderò la proposta in considerazione. Ci sarò, lo considererò, non posso escludere nulla”. Ma aggiunge: ”Non prevedo che una seconda occasione sara’ necessaria”.

”Non posso assicurare – dice poi – se Berlusconi decida di correre, ma sarebbe normale”. Monti quindi ricorda che Silvio Berlusconi è colui che lo ha nominato commissario europeo ed e’ presidente del maggiore dei tre partiti che appoggiano il governo Monti.

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