ROMA – Mario Monti riceve un foglietto, firmato “Enrico”. Il biglietto è stato scritto da Enrico Letta, come ha confermato il diretto interessato. Il presidente del Consiglio l’ha trovato sul suo scranno nella Camera dei Deputati durante il dibattito sulla fiducia. Il messaggio sa di autocandidatura per qualche “poltrona che conta”.
Il Corriere della Sera ha rivelato il contenuto esatto del biglietto: «Mario, quando vuoi dimmi forme e modi con cui posso esserti utile dall’esterno. Sia ufficialmente (Bersani mi chiede per es. di interagire sulla questione dei vice) sia riservatamente. Per ora mi sembra tutto un miracolo! E allora i miracoli esistono!»
Il riferimento al segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, aveva lasciato pensare che “Enrico” potesse essere Enrico Letta. Letta (che è vicesegretario del Pd) non aveva fatto mistero, nei giorni precedenti alla caduta di Berlusconi, di essere un “fan” della candidatura di Monti.
E’ stato poi lo stesso Letta a confermare la paternità del messaggio: “Questa è la dimostrazione che le cose che ci diciamo in privato ce le diciamo anche in pubblico”.
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