ROMA – C’è chi dormiva ed è stato colto di sorpresa dalla telefonata di Monti che gli annunciava: “Sarai il prossimo ministro…”. C’è chi è stato avvertito dalla moglie perché aveva il cellulare spento, chi non ha fatto in tempo a tornare in Italia, chi è stato avvertito durante una lezione all’Università. Sono i nuovi ministri del governo Monti, una stirpe di “colti di sorpresa”: Le convocazioni del neopremier Monti sono state fatte di fretta e qualcosa nel cerimoniale si è inceppato. Forse anche per questo è durato così tanto il colloquio con Giorgio Napolitano mercoledì al Quirinale prima dell’annuncio del nuovo esecutivo.
Racconta Mattia Feltri sulla ‘Stampa’ che ci sono stati dei ministri che sono stati letteralmente tirati giù dal letto. Ad esempio l’ambasciatore italiano a New York Giulio Terzi di Sant’Agata che, una volta tornato vigile, ha tentato invano di prendere un aereo che lo portasse a Roma. Stessa storia per il generale Giampaolo Di Paola. Entrambi giureranno giovedì al Quirinale, mentre Monti chiederà la fiducia nell’Aula del Senato.
Oppure Francesco Profumo che mentre il Viminale tentava di contattarlo dormiva e aveva spento il cellulare. Addirittura pare che i telefoni del Viminale siano andati così in tilt per cercarlo che a un certo punto hanno chiamato per errore Alessandro Profumo, ex amministratore delegato di Unicredit che per un momento ha creduto di far parte del nuovo governo. Alla fine si è risolto chiamando la moglie di Profumo (quello giusto) che ha mandato al marito questo laconico sms: “Ti cerca Monti”.
Si racconta poi di un Lorenzo Ornaghi avvertito durante una lezione all’Università. Uno studente lo ha raccontato su Twitter: “Arriva in ritardo. A lezione risponde al telefono, sbiancando. Dopo pochi minuti chiede scusa ed esce dall’aula col telefono in mano. Quindi a fine lezione dà l’annuncio”.