ROMA, 27 GEN – In Bossi non ha notato mancanza di lucidita', un cambiamento rispetto al passato? '' No, mancanza di lucidita' no, ci sono alcune posizioni che non ho condiviso, ma e' la nostra storia, ci conosciamo da trenta anni e non sempre la pensiamo allo stesso modo, anche negli ultimi tempi non ho condiviso alcune sue posizioni ma con l'amicizia si superano'': cosi' Roberto Maroni ha risposto a Daria Bignardi alle Invasioni Barbariche su La 7.
''Domenica scorsa avrei parlato volentieri dal palco'' ma ''non era previsto che parlassi'' e comunque ''non l'ho vista come una punizione o il tentativo di non farmi parlare''
Puo' esserci una Lega non guidata da Bossi? ''La Lega elegge il segretario con il congresso federale, il prossimo congresso federale quando ci sara' eleggera' il segretario'', ha risposto Maroni. ''Bossi – ha aggiunto – e' il segretario federale della Lega e rimarra' tale finche' decidera' di esserlo, e' il padre fondatore della Lega, e finora ha funzionato bene il sistema''. L'esponente leghista, sempre rispondendo alle domande ha escluso spaccature del Carroccio e che possa esserci un futuro una Lega guidata da lui.