ROMA – Tredicimila già trasferiti fuori da Lampedusa e i tunisini a casa: ecco il punto Lampedusa fatto dal ministro dell’Interno Roberto Maroni. ”Sono già stati trasferiti da Lampedusa in Centri del Viminale oltre 13mila immigrati: a tutti è stata data assistenza sanitaria e la possiblità di chiedere protezione internazionale”.
I tunisini arrivati a Lampedusa ”saranno tutti rimpatriati”, ha ribadito il ministro, sottolineando che in ogni caso ”se non si fermano gli sbarchi non si può far fronte a questa emergenza umanitaria”. Oggi ”parte il piano di evacuazione porterà entro poche decine di ore all’evacuazione totale da Lampedusa dei cittadini extracomunitari” ha garantito il ministro affermando che il governo si è mosso ”con tempestività in un momento di difficoltà estrema”.
In ogni caso, i tunisini arrivati a Lampedusa, in quanto clandestini, ”saranno accolti nei centri che ci sono già e in quelli ulteriori che abbiamo dovuto predisporre e, poi, saranno tutti rimpatriati in Tunisia”.
”Questo è l’accordo che abbiamo fatto con le autorita’ tunisine – ha spiegato Maroni – che si sono impegnate, aiutate da noi, a fermare gli sbarchi”. In Tunisia ”non c’è la guerra” e dunque ” è solo questione di volonta”’.
”Credo – ha concluso il ministro – che le autorita’ abbiano ben compreso la necessita’ di intervenire e penso che, se l’accordo verra’ attuato, nel giro di poco tempo si concludera’ l’emergenza con il rimpatrio dei clandestini ma soprattutto con la prevenzione dei flussi cosi’ ingenti che sono arrivati dalla Tunisia”.