Maroni, sì all'arresto di Cosentino: “La Lega non ingoia rospi”

Pubblicato il 10 Gennaio 2012 - 08:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 10 GEN – ''Non c'è alcun intento persecutorio e la Lega non è più alleata con il Pdl. Rospi, quindi, non deve ingoiarne più''. Cosi' al Mattino l'ex ministro dell'Interno Roberto Maroni riferendosi all'ok del Carroccio all'arresto per l'ex sottosegretario Pdl Nicola Cosentino.

L'esponente della Lega sottolinea che la decisione è stata presa ''serenamente'', dopo aver ''esaminato bene le carte'': ''i nostri due parlamentari che hanno letto quelle mille pagine – spiega – alla fine hanno convenuto che non c'e' nessun intento persecutorio contro Cosentino. L'unico aspetto da verificare perché non è compito della giunta o dell'Aula entrare nel merito delle accuse. E non vuol dire, sia chiaro, che questo ok alla richiesta dei magistrati si traduca in una colpevolezza per l'ex sottosegretario''. Maroni evidenzia la fine dell'alleanza fra Lega e Pdl, affermando che nel governo tecnico i due partiti si trovano ''su due barricate diverse'': ''il Pdl sostiene Monti, la Lega è all'opposizione. Siamo quindi liberi di votare secondo coscienza e così faremo''.