«Le mie condizioni personali di sofferenza estrema non rendono più utile per i cittadini del Lazio la mia permanenza alla guida della Regione». Con queste parole Piero Marrazzo si dimette da presidente della Regione Lazio.
Nella lettera inviata al presidente del Consiglio regionale del Lazio, Bruno Astorre, e al vicepresidente della Giunta regionale, Esterino Montino, scrive: «Comunico con la presente le mie dimissioni definitive e irrevocabili dalla carica di presidente. A tutti coloro che mi hanno sostenuto e a quanti mi hanno lealmente avversato voglio dire che, finché mi è stato possibile, ho operato per il bene della comunità del Lazio. Mi auguro che al di là dei miei errori personali questo mi venga riconosciuto».
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