ROMA – Le lauree in Alabama e il corso in Cina di Marta Grande, deputata del Movimento 5 stelle, non hanno valore in Italia. Tanto che non sono state registrate nel curriculum di Montecitorio. Lo riportano Libero e Il Giornale.
Partiamo dall’inizio, seguendo il ragionamento di Enrico Paoli di Libero. Nel curriculum che Marta Grande aveva pubblicato sul sito del Movimento 5 stelle per presentarsi agli elettori si leggeva: “Sono nata a Civitavecchia dove ho conseguito il diploma scientifico; mi laureo nel 2009 in lingue e commercio internazionale presso l’Università dell’Alabama in Huntsville. Successivamente, tornata in Italia, conseguo un Master in Studi Europei. Attualmente mi sto laureando in Relazioni Internazionali presso l’Università di Roma Tre. Nell’estate 2012 seguo un corso in relazioni internazionali alla Peking University in Cina, in particolare sulla transizione di potere a livello internazionale, il declino occidentale e le nuove relazioni internazionali del ventunesimo secolo”.
Enrico Paoli allora va a cercare su Wikipedia e scopre che quei titoli non sono riconosciuti in Italia perché sono “bachelor of art”, ovvero dei diplomi biennali che in Italia non sono omologati alla laurea. Scrive:
La pagina a lei dedicata, alle 13.43 di ieri (l’ultimo aggiornamento è delle delle 10.13 del 14 marzo2013)afferma cheladeputata grillina è in possesso del seguente titolo di studio: «Laurea in lingue e commercio internazionale ». Secondo la nota biografica, in realtà, si tratta di un «Bachelor of Art», un diploma universitario e nulla più. Parliamo con la diretta interessata che conferma la laurea. Torniamo su Wikipedia, allora. E qui arriva la sorpresa. La pagina, alle 14.59 del 14marzo 2013, è stata completamente modificata e la laurea è sparita. Alla voce «Titolo di studio» c’è solo «Bachelor of Arts in Foreign Languages and International Trade». Nelle note qualche dettaglio in più. «Dal 2007 al 2009, a Huntsville negli Stati Uniti d’America, ha frequentato il Corso Flit – Foreign Languages and International Trade (Corso di Lingue straniere e commercio internazionale)» e nel nel 2009 consegue il relativo «Bachelor of Arts, diploma universitario ». Che non è una laurea, masolo un corso biennale. L’uni – ca certezza è che, dal 2010, sta frequentando il «Corso di laurea magistrale in Relazioni internazionali presso la Facoltà di Scienze politiche, dell’Università degli Studi Roma Tre». Beh, per una che Repubblica aveva già beatificato come la nuova Pivetti, una bella bocciatura. Con o senza laurea, come insegna Oscar Giannino. Modesto inciso: la pagina di Wikipedia dedicata a Marta Grande è stata modificata ieri sera 19.37.
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