ROMA – Massimo De Rosa rilancia a denuncia e incriminazione:
“Ho detto quello che pensano tutti gli italiani”
ha dichiarato alle agenzie di stampa e ha preannunciato una contro querela che presenterà lunedì.
Massimo De Rosa è il deputato del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che mercoledì sera ha detto, a un gruppo di deputate del Pd, di avere fatto carriera in politica per avere praticato sesso orale.
Ora è indagato dalla Procura della Repubblica di Roma per ingiurie dopo la querela presentata da sette deputate Pd, Micaela Campana, Alessandra Moretti, Fabrizia Giuliani, Maria Michela Marzano, Assunta Tartaglione, Chiara Gribaudo e Giuditta Pini.
Incurante della denuncia e del “pentimento” annunciato per lui da portavoce del Movimento 5 Stelle, Massimo De Rosa ha rilanciato:
”Io non ho accusato le deputate del Pd: ho generalizzato. Ho detto che in Parlamento si entra così. Ho detto quello che pensano tutti gli italiani”.
L’Ansa informa anche che Massimo Di Rosa ha annunciato una controdenuncia:
”La presenterò lunedì: sto ancora decidendo se presentarla per diffamazione o per gli insulti che ho ricevuto io”.
Nel calore delle polemiche, un brivido di ironia lo ha fatto provare una delle deputatesse coinvolte, Giuditta Pini, scrivendo su Twitter:
“Ho preso 7500 preferenze e mi fa ancora male la m a n d i b o l a . . .”.
I commenti sono chiusi.