MILANO – Dalle bastonate ai ladri, agli slogan a favore di Salvini versione anti rom: “Diamogli una ruspa”. Sono alcune delle esternazioni via Facebook di Massimo Pagani, ovvero il leghista appena eletto garante dell’infanzia dalla Regione Lombardia.
All’elezione si è arrivati non senza difficoltà, ovvero alla sesta votazione dopo una serie di fumate nere. Il Pd, che dall’opposizione aveva proposto Elisa Ceccarelli, sostenuta dalla Caritas e altre associazioni, protesta tramite Sara Valmaggi: “È una decisione insostenibile. Hanno scelto la persona sbagliata”.
Tra gli obiettivi più frequenti delle critiche di Pagani i campi rom.