ROMA – Il caso dei due Mattei – il Salvini dell’inopinata crisi di governo e il Renzi della scissione più annunciata della storia della sinistra – diventa il pretesto per un lungo post di Beppe Grillo scritto in forma di lettera aperta ai renziani.
Se appaiare i due omonimi (ex) enfant prodige della politica italiana sa già di velenoso sberleffo per l’uno e per l’altro, può stupire l’esibizione di una ponderatezza politica che avremmo associato più a un navigato reduce della prima repubblica piuttosto che all’uomo che voleva aprire il parlamento come una scatoletta di tonno.
Vis comica un po’ appannata, ma occhio attento agli equilibri di maggioranza. I giovani rivoluzionari – si fa per dire – son già da rottamare per Grillo, ormai elevatosi a Grande Vecchio della politica italiana.
“Minchiata d’impulso”
Di solito, prima di fare qualcosa di importante si è presi dai dubbi, si valutano i pro e i contro, si possono vivere anche giorni di tormento interiore, poi ci si esaspera e si fa una minchiata d’impulso! I Mattei sono passati entrambi alla minchiata d’impulso, il Paese è instabile e pieno di rancori, non è il momento di dare seguito a dei narcisismi”.
Matteo secondo, la “Renzata”
Matteo Secondo, fra una manciata di pop-corn e l’altra, è scomparso dalla top ten dei politici più graditi, in qualcuna c’è ancora ma sotto a Franceschini. Così annuncia improvvisamente di fare una ‘Renzata’. Renzi è un animale politico di livello, si accorge di come vanno le cose velocemente: se aspetta la Leopolda non gli resterà altro da fare che spogliarsi davanti a tutti e mostrare tatuaggi Bce and Fmi forever!”.
“Insomma – prosegue – sa che ogni minuto di assenza dalle scene, in queste settimane, corrisponde ad un oblio di mesi e si sente improvvisamente tornare su i pop-corn! E’ addirittura in piena indigestione da pop-corn: ha capito che l’abbuffata di guardonismo politico lo potrebbe annientare dalle scene! Così minaccia il Paese – conclude – di far cessare lo scontro fra i due veri ercoli del gradimento con il grave rischio, per il nostro Paese, di svegliarci tutti con Pontida capitale”.
Una sola onda, due surfisti: Conte e Salvini
“In questo momento c’è una sola onda, con sopra soltanto due surfisti: Conte e Salvini. Il gradimento e l’attenzione degli italiani si sono quasi completamente biforcati su di loro, la ragione è molto semplice e non esiste un dito abbastanza grande dietro cui nascondersi. L’ex ministro degli Interni, d’ora in poi ‘il fuggiasco’, è nel pieno di una escalation di bambini abbracciati e santini, circondato da una variabilmente temibile armata di nervosissimi compatrioti”. Lo scrive sul suo blog Beppe Grillo in una lettera aperta ai renziani.
“Il fuggiasco, per via del fatto che non è più aviotrasportato dal ministero degli Interni, deve crescere i toni – prosegue – ed accelerare l’arroventamento degli animi di tutto lo scontento possibile. Cercherà di trasformare ogni valle del paese in una piccola Pontida! Non gli basteranno tutti i primogeniti d’Italia – conclude – per le sue celebrazioni deliranti”. (fonte Agi)