ROMA – Matteo Renzi, segretario del Pd, chiede al collega di partito e presidente del Consiglio Enrico Letta di eliminare ogni riferimento alla web tax,proposta proprio dal Partito democratico.
“Chiediamo al governo Letta, al presidente del Consiglio di eliminare ogni riferimento alla web tax e porre il tema dopo una riflessione sistematica nel semestre europeo. Ho già detto all’assemblea di domenica che per me la web tax è un errore. Nelle prossime ore lo spiegheremo in una nota scritta, certo, c’è il tema della tassazione dei servizi online, è giusto evitare l’elusione da parte delle grandi piattaforme informatiche, ma questo non lo si risolve con una battaglia di principio che fa l’Italia”.
La web tax, con l’imposizione fiscale per i colossi di internet come Google, nel Paese in cui esercitano e non in quello in cui risiede la sede legale, secondo Renzi avrebbe l’unico effetto di far migrare all’estero i miliardi di investimenti di questi giganti del web. Per il sindaco di Firenze e neo segretario pd, l’unica tassa sui servizi online sensata dovrebbe essere imposta a livello globale, in modo da impedire fughe in Paesi con una tassazione più favorevole.
I commenti sono chiusi.