ROMA – Matteo Renzi nuovo primo ministro: la Direzione del Pd approva la mozione del segretario a stragrande maggioranza. Favorevoli in 136, contrari in 16, 2 astenuti. Sono numeri netti, che dicono una cosa: Matteo Renzi ha un appoggio forte da parte del suo partito nel caso dovesse guidare il prossimo governo. Appoggio forte ma non totale perchè alla Direzione e quindi alla votazione finale mancava Enrico Letta e mancava l’ala “lettiana” del Pd.
La votazione finale non era scontata, ma evidentemente Renzi ha preferito far uscire il partito allo scoperto, dimostrare che la sua idea, un governo nuovo e diverso, era maggioritaria. Letta ne ha tratto subito l’unica conclusione possibile: a pochi minuti dalla votazione ha annunciato che venerdì salirà al Colle per le dimissioni formali.