Matteo Salvini vuol portare Berlusconi davanti al notaio

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Matteo Salvini vuol portare Berlusconi dal notaio

ROMA – Matteo Salvini, accordo con Berlusconi davanti al notaio: “No inciuci e liste pulite”. Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, chiuderà l’accordo con Berlusconi ma, per evitare sorprese, inciuci, cambi di casacca, vuole un impegno scritto, alla presenza di un notaio.

“Chiederemo a Silvio Berlusconi e al centrodestra di fare un nuovo patto con gli italiani e chiederemo un impegno formale ai nostri alleati di fare liste pulite, al di sopra di ogni sospetto. E chiederemo l’impegno formale a chiunque venga eletto nelle liste del centrodestra di non appoggiare mai un governo con il Pd o con il centrosinistra, per evitare scherzi il giorno dopo del voto. Vogliamo che il patto sia scritto nero su bianco e poi portato dal notaio”, ha dichiarato.

Il riferimento obbligato, stando alle cronache recentissime, è l’indagine a carico di Luigi Genovese, Forza Italia, consigliere regionale siciliano appena eletto e raggiunto dall’accusa di riciclaggio: Salvini chiede un non preventivo agli “impresentabili”. Sul piano politico, l’impegno di Berlusconi a garantire che i suoi non voteranno mai un governo con il Pd, notaio o non notaio, semplicemente non è nelle cose. Contratti, impegni scritti, scritture notarili (il caso del non-statuto dei 5 Stelle dovrebbe insegnare qualcosa) non contano nulla di fronte all’articolo 67 della Costituzione che recita, “Ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato”. Senza vincolo di mandato, checché ne dica Salvini, o il notaio.

 

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